Scopriamo Sara Trevisan e il suo manuale “Trova lavoro partendo da te stesso”, che suggerisce un metodo verso la carriera cui aspiriamo.
Scopriamo Sara Trevisan e il suo manuale. L’intervista all’autrice.
Il suo libro aiuta a scoprire e promuovere le proprie capacità nel mondo del lavoro.
Un manuale che guida i lettori nella comprensione della strada da percorrere per esprimere appieno il loro potenziale in ambito lavorativo.
Da poco uscita la nuova edizione con SBS Edizioni ed è già stato selezionato per Casa Sanremo Writers 2024
Incontriamo Sara Trevisan, una figura poliedrica nel mondo della formazione, del lifestyle coaching e della scrittura.
Con un percorso professionale che spazia dalla formazione alla scrittura, Sara ci racconta come trova l’ispirazione nella sua vita quotidiana e come bilancia le diverse sfaccettature della sua carriera.
In questa intervista, esploriamo il suo approccio unico al lavoro e alla creatività, e scopriamo i suoi progetti futuri, inclusa la partecipazione a Casa Sanremo Writers 2024.
Ciao Sara! Cominciamo con una domanda tutt’altro che semplice: da cosa trai ispirazione nella tua giornata quotidiana, sia dal punto di vista professionale che personale?
“Dal caffè? Scherzi a parte, ammetto di non avere un’idea in particolare. Mi piace impegnarmi nel mio lavoro: tra corsisti, clienti e candidati da sentire, per me è facile tuffarmi nell’agenda. Che ci sia il sole o la pioggia non fa differenza: è sempre una bella giornata!”
Hai una carriera davvero interessante, da Formatrice a Lifestyle Coach, fino a Scrittrice. Come riesci a bilanciare tutte queste sfaccettature della tua vita?
“Nel tempo ho assunto diversi titoli e ruoli in ambito professionale, spesso in modo del tutto spontaneo e senza avere la possibilità di scorgere il disegno retrostante.
Ciò per molto tempo mi ha fatto credere di procedere senza una direttrice, ma a un certo punto l’incertezza è svanita: volevo soddisfare la mia curiosità nei confronti dell’essere umano per poi aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi di vita e di business.”
La tua nuova edizione di “Trova lavoro partendo da te stesso” per SBS Edizioni è appena uscita. Qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere a chi cerca lavoro?
“L’occupazione dei nostri sogni esiste, è alla nostra portata, ma non ‘capita’, non viene a bussare alla nostra porta solo perché esistiamo.
Dobbiamo diventare le persone che possono svolgere esattamente quel tipo di professione! Se sono un giovane acerbo, che di mondo del lavoro comprende ancora poco, potrò domandarmi qual è il percorso di carriera che meglio potrà addirsi alla mia persona e quali sono le tappe che mi porteranno nel tempo all’obiettivo.
Se sono un disoccupato che si deve riqualificare, potrò chiedermi qual è il settore nel quale proporre le competenze acquisite lungo il mio percorso, quali sono e in che modo farlo.
Queste riflessioni sono assolutamente da fare e sono una responsabilità della persona.
Sono difficili e anzi richiedono una certa conoscenza di sé e del mercato del lavoro, per questo penso che il manuale possa rivelarsi un valido strumento di auto-analisi e auto-aiuto.”
Sappiamo che sei stata selezionata per Casa Sanremo Writers 2024. Che emozioni hai provato quando hai ricevuto questa notizia e cosa possiamo aspettarci dal tuo prossimo progetto letterario?
“Quando ho ricevuto la notizia di essere stata selezionata per Casa Sanremo Writers 2024, ho provato gioia, gratitudine e un pizzico di eccitazione!
Partecipare a un evento così prestigioso è un’opportunità straordinaria, e mi sto preparando per dare il meglio di me.
Quanto al mio prossimo progetto letterario, posso anticipare che si intitola ‘Incubi di un mostro’. Si tratta di una raccolta di racconti brevi e poesie, sorrette da tre pilastri tematici: libertà, paura e solitudine.
La domanda che guida l’intera raccolta e che si trova all’inizio è: “cosa teme un mostro?”. E il lettore potrà dare la sua risposta interpretando il linguaggio dei sogni e degli incubi proposti dai miei mostri.”
Hai condiviso le tue competenze come Formatrice in diverse scuole. Qual è l’aspetto più gratificante del tuo lavoro quando vedi che il tuo insegnamento fa la differenza nella vita degli altri?
“Una delle cose più gratificanti come Formatrice è vedere concretamente l’impatto positivo che il mio insegnamento ha sulla vita degli altri.
Quando osservo i miei corsisti o studenti acquisire nuove competenze, sviluppare la fiducia in se stessi e progredire nel loro percorso professionale, mi sento veramente realizzata. Sapere di aver contribuito al loro successo e alla loro crescita personale è un motivo di grande soddisfazione!”
Infine, se potessi dare un consiglio a te stessa quando hai iniziato la tua carriera, cosa sarebbe? E cosa consiglieresti a chi è alle prime armi nel mondo del lavoro e della scrittura?
“Se potessi darmi un consiglio quando ho iniziato la mia carriera, sarebbe: persevera nelle tue passioni e non temere di esplorare nuove strade!”