Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni
Cultura

Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni

Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni. A 110 anni dalla nascita, Liguria.Today gli dedica il magazine “In viaggio con Giorgio Caproni.”

Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni e la sua poesia.

Il 7 gennaio ricorrono centodieci  anni dalla nascita di uno dei più grandi poeti del ‘900 e per l’occasione Liguria.Today dedica a Giorgio Caproni un appuntamento settimanale speciale. 

Rosella Schiesaro, firma del quotidiano e studiosa di Giorgio Caproni, ci accompagnerà alla scoperta delle bellissime raccolte caproniane.

Un viaggio affascinante che ci permetterà di conoscere più da vicino un poeta che ha firmato alcune delle più belle liriche del secolo scorso.

Vi ricordate? Era il 2017 quando “Versicoli quasi ecologici” diventò la traccia per la prova di italiano all’esame di maturità e allora furono in molti a chiedersi “Caproni chi?”.

In effetti il poeta livornese non ha conosciuto, in vita, la gloriosa fama di altri suoi colleghi: il suo è stato un percorso lento, un successo, possiamo dire, arrivato senza clamori, ma non per questo meno importante.

Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni
Giorgio Caproni – Poeta

Giorgio Caproni

Non tutti lo sanno, è stato anche un maestro elementare amatissimo ed illuminato:

gli scolari erano il centro del suo mondo e le lezioni prendevano spesso spunto da un evento quotidiano come ad esempio la pioggia, un fulmine, un fiore.

Gli allievi lo ascoltavano ammirati seduti tutti in cerchio, senza prime o seconde file.

Amava insegnare Caproni ed era anche appassionato di musica: tutta la vita studiò violino e composizione ed insieme scopriremo i molteplici ed evidenti riferimenti musicali nelle sue raccolte.

E’ stato anche un eccellente traduttore di Charles Baudelaire e di Marcel Proust che, a quanto pare, ha ultimamente folgorato Vasco Rossi con la Recherche. 

Un uomo colto, raffinato, complesso.

Uno speciale sul poeta Giorgio Caproni
Rosella Schiesaro – Giornalista

Rosella Schiesaro

Si è laureata con il massimo dei voti con la tesi “Giorgio Caproni: dalla percezione sensoriale del mondo all’estrema solitudine interiore”.

Lei ci accompagna alla scoperta delle raccolte di Caproni:

dalle poesie che ha scritto fin da giovanissimo, per arrivare fino a quelle del congedo, attraverso un percorso di lettura assolutamente inedito e coinvolgente.

Giorgio Caproni, livornese di nascita, era intimamente legato a Genova, dove si trasferisce con la famiglia all’età di dieci anni e dove rimarrà fino al 1946.

Per Caproni Genova era la “città dell’anima”, la “mia città dagli amori in salita”. Ripercorreremo insieme strade, odori e sensazioni di una Genova assolutamente superba.

A Genova Caproni dedica Litania – da Il Passaggio di Enea, 1956 – in assoluto una delle più belle poesie sul capoluogo ligure.

Inauguriamo il viaggio con Giorgio Caproni proprio con questa meravigliosa dichiarazione d’amore per Genova.

“La città più mia, forse, è Genova. Là sono uscito dall’infanzia, là ho studiato, sono cresciuto, ho sofferto, ho amato. Ogni pietra di Genova è legata alla mia storia di uomo. Questo e soltanto questo, forse, è il motivo del mio amore per Genova, assolutamente indipendente dai pregi in sé della città. Ed è per questo che da Genova, preferibilmente, i miei versi traggono i loro laterizi.”

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1 commento

  1. […] effetti il poeta livornese non ha conosciuto, in vita, la gloriosa fama di altri suoi colleghi: il suo è stato un percorso […]

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