Sacchettini di Halloween porta caramelle. Un’idea a tema simpatica e carina, ma prima un pò di storia sulla festa.
Sacchettini di Halloween porta caramelle e un pò di storia.
Una delle feste più attese dai bambini di tutto il mondo sta per arrivare e si comincia già a pensare a quale regalino fare oppure a come confezionare i dolcetti.
Ma prima di mangiare caramelline un pò di storia!
Da tempo ormai si celebra regolarmente anche in Italia, tanto da essere diventata un vero e proprio rito. Quando ero bambina non ricordo di essermi mai travestita da streghetta il 31 ottobre.
Certo il suo significato non è quello assunto oggi come lo conosciamo, meramente commerciale e carnevalesco, ed ha origini molto remote.
Risale infatti, si ritiene, al tempo dei Celti quando si chiamava Samhain che in irlandese antico significa “fine dell’estate”.
Venne associata poi alla festa di Ognissanti che cade il 1° di novembre. Si facevano grandi falò, scherzi (soprattutto i ragazzi) e i poveri giravano di casa in casa chiedendo l’elemosina e portando delle lampade ricavate da rape o zucche intagliate in forma di teschio.
Secondo testi irlandesi medievali e del floclore è il giorno in cui avvengono incontri soprannaturaaaali. UUUhhhhhh!!!
In un periodo successivo, nella sua evoluzione anglosassone, sopraggiunge il tema della morte insieme alle sue tipiche maschere macabre.
Cosa ci sarà poi da festeggiare vestiti da scheletro devo ancora capirlo!!! Ma la mente umana, che sia antica o moderna, riserva sempre numerosi enigmi e sorprese.
Sta di fatto che da metà Ottocento Halloween viene esportata negli USA, per via specialmente della Grande Carestia che ha portato alle immigrazioni irlandesi, diventando nel XX secolo una delle feste principali.
Che poi lo sappiamo come in America riescano a fare tutto esageratamente in grande!!!
E così il suo carattere religioso si trasforma in puro divertimento. Niente più preghiere per le anime del Purgatorio, ma percorsi di casa in casa a chiedere doni ballando e cantando, facendo scherzi al vicinato.
A causa di scherzi a volte anche troppo pesanti Halloween rischiò di scomparire negli anni ’80. Non era certo un giorno in cui mandare i propri i figli in giro da soli!!!
La soluzione? Accompagnarli nel loro giro notturno di raccolta dolcetti o scherzetti.
Vi ricorda qualcosa?
Eh beh, nella sua forma addomesticata è arrivata fino a noi, più o meno come la conosciamo. Con tutte le caratteristiche folcloristiche che l’accompagnano: la zucca, i dolci, i costumi, il trucco, le decorazioni e via dicendo.
L’aspetto commerciale è esploso ovunque. Ogni anno nascono nuove idee più o meno paurose. Ciò che importa in fondo è vendere.
E dove ci sono i bambini di mezzo, mettici dei dolci buoni e accattivanti, dei giochini divertenti e delle maschere originali….e il gioco è fatto!
Chi è più convincente di un bambino per convincerti a comprare qualcosa? Nessuno!
Ma torniamo davvero proprio all’aspetto goloso e divertente. In fondo piace anche a me la festa così com’è oggi.
Credo che anche gli adulti provino goliardia e piacere. Chi lo ha detto che non si può! A voi non piacciono le caramelle? A me sì.
E se siete bravi a cucire potreste per esempio realizzare dei sacchettini a tema per contenerle, come quelli della foto (by Joyellini di Joy Cadenasso. Facebook – Instagram)
Una stoffa fantasia, un pò di creatività e manualità…e via. Il gioco è fatto.
Se non avete idea di come fare, come dicevamo in commercio esistono migliaia di confezioni regalo di ogni tipo, dalle tradizionali a quelle più assurde. Avete davvero l’imbarazzo della scelta!
E poi alla fine, una volta aperto il pacchetto, finalmente ci si gode il momento tanto atteso. Gnam, gnam!!!
Joy Cadenasso
