Pronti per San Valentino? Idee e riflessioni sulla festa degli innamorati. Ma chi ha detto che si debba festeggiare un solo giorno all’anno?
Pronti per San Valentino? Cosa fare?
Una delle feste più amate e odiate allo stesso tempo, non credete?
Questa ricorrenza ha origini molto antiche. Pur rimanendo incerta la sua evoluzione storica, ci sono alcuni riferimenti che fanno ritenere che questa giornata fosse dedicata agli innamorati già dai primi secoli del II millennio.
In tempi contemporanei ha assunto un significato prettamente commerciale, ma a me piace sempre soffermarmi sull’aspetto romantico.
L’espressione più caratteristica di questa festa resta certo lo scambio di “valentine”, i famosi bigliettini con frasi sentimentali.
E il bello è che attraverso questi messaggi persino i più timidi trovano il coraggio di recapitare letterine d’amore..anche se magari in forma anonima.
Ed è per questo che il 14 febbraio non è una festa solo per le coppie. Per molti potrebbe essere il momento giusto per dichiararsi. Tutto può succedere!
Anche senza nome Valentino riesce a creare magia ed emozione.
Ricevere un biglietto romantico, per chi è single, potrebbe destare scompiglio. In senso positivo ovviamente.
Nasce la ricerca del mittente e magari fa sognare su chi e come potrebbe essere.
San Valentino per le coppie già formate!
Un pensiero carino, anche piccolo, di sicuro farebbe piacere a chiunque. Se state insieme da anni non vuol dire che non dobbiate essere romantici. Non dimenticatelo allora!
Non serve inventarsi cose pazzesche, avete già conquistato il vostro amore. Si può stupire anche con piccoli gesti.
Ecco qualche suggerimento:
1) Organizzare una caccia al tesoro casalinga con bigliettini nascosti qua e là. Sarà di sicuro un successo e un divertimento per entrambi.
2) Preparare la cena preferita del vostro partner. Magari addobbate a tema anche la tavola e fate trovare un biglietto sul tovagliolo.
3) Una dedica d’amore alla radio. Fa sempre colpo e desta di sicuro una grande emozione.
4) Una bella colazione romantica per due, a letto!
5) Scrivere una lettera d’amore, senza risparmiarsi. Magari con carta e penna. Lasciamo per un attimo da parte le tecnologie.
Nel bene o nel male San Valentino porta con sé un sacco di aspettative. Ma mi chiedo: chi ha detto che debba essere un solo giorno all’anno?
Ricordarsi del proprio amato o della propria amata dovrebbe essere un pensiero quotidiano. E, vi dirò, forse organizzare qualcosa di romantico qualsiasi giorno a parte il 14 febbraio renderebbe la cosa ancora più speciale.
Datevi da fare allora! Cosa state aspettando?
Joy Cadenasso
